Se l'operazione appare complicata, non si dispone degli utensili adatti o si hanno perplessità, meglio rivolgersi ad un professionista qualificato.
Come molte operazioni questa appare semplicissima, ma quando si lavora su qualsiasi tipologia d'orologio "ancor più se d'epoca", le cure e le attenzioni, devono essere tenute in seria considerazione, onde evitare danni.
Le didascalie in ogni immagine ci porteranno passo passo, nelle viarie fasi, dal vetro graffiato alla lucidatura finita.
Ecco come si presenta il ns. vetro da lucidare.
Graffi e segni da rimuover evidenziati.
Grana della carta da utilizzare consigliata.
Porzione di carta ritagliata per l'utilizzo più agevole.
Se i graffi sono profondi, è consigliabile carteggiare sino alla loro rimozione, per evitare di creare avvallamenti, carteggiare tutta la superfice in modo uguale e omogeneo.
L'effetto della carteggiatura.
Adesso procediamo alla lucidatura, dopo la rimozione dei graffi più marcati, panno e pasta lucidante.
Depositare la porzione di pasta lucidante e proceder con il panno.
Stendere la pasta, esercitare una pressione cotrnollata.
Il vetro è lucido dopo i vari passaggi, se la carteggiatura si rende necessaria, usare la pasta per più passaggi, sino a quando non avremo l'effetto lucido desiderato, per un miglior risultato è consigliabile usare il panno maggiormente intriso di pasta, per la lucidatura "grossa" per rifinire usare parti del panno pulite e asciutte.
Questa ultima foto evidenzia quei casi dove si rende necessario cartggiare, quello di sinistra, presenta graffi profondi, quindi sarà necessario carteggiare, là dove i graffi sono superficiali sarà sufficente operare solo con pasta e panno, vedi vetro a destra.
il seguito tarabella!
